Il diritto alla felicità
Il diritto alla felicità
Libero è un venditore di libri usati e gestisce personalmente una libreria. È un anziano istruito e giudizioso, crede molto nella lettura e ai benefici che dà, perciò gli piace dare una seconda vita ai libri anche regalandone alcuni. Nella sua libreria riceve spesso le visite di molte persone amiche: Bojan, un uomo che per sostenersi raccatta i libri gettati nella spazzatura e li rivende a Libero; Nicola, un cameriere del bar di fianco che per uscire con Chiara le procura dei fotoromanzi per sua madre che non riesce a trovare in giro; il professor Saputo e il collezionista Medusa sempre alla ricerca di testi rari e antichi, e infine Eissien, un ragazzo immigrato che si trova in Italia da sei anni. Eissien non ha soldi per permettersi di comprare un libro, ma Libero gli presta dapprima dei fumetti e poi dei classici della letteratura per avvicinarlo al mondo della lettura. Il prestito di libri va avanti per molto tempo ed Eissien racconta sempre a Libero le sue impressioni su quanto ha letto prima di iniziare una nuova storia. L’ultimo libro che riceve, non in prestito ma in regalo, è la dichiarazione universale dei diritti umani. Il giorno seguente Libero lascia il mondo terreno, soddisfatto per la felicità che ha donato a Eissien e a tutte le persone che ha conosciuto tramite i libri.
Regia:
Claudio Rossi Massimi
Paese:
Italia
Durata:
81'
Lingua:
Italiano